Calze da Uomo

Calze da Uomo
Storia, Moda e Tendenze per abbinarle al meglio

Lunghe, corte, in filo di Scozia, in lana o in cotone, a fantasia o monocolore, le calze da uomo rappresentano quel dettaglio di stile che – se curato – si traduce in tratto distintivo della personalità, in espressione di buon gusto, eleganza e originalità. Le calze uomo oggi sono infatti considerate come un must have del guardaroba maschile. Ripercorriamo allora insieme la storia che le caratterizza e scopriamo tutti i segreti per abbinare le calze nel modo giusto.

Storia delle calze maschili

Quella della calza è una storia davvero lunga che attraversa i secoli per arrivare sino ai giorni nostri. Se ne ritrovano tracce addirittura nell’antica civiltà egizia, epoca in cui le calze erano grossolanamente lavorate a maglia e per lo più usate dai Faraoni, nelle cui tombe sono stati ritrovati numerosi frammenti.

Anche nell’antica Grecia e durante l’impero Romano le calze maschili erano impiegate ma soprattutto a scopo protettivo; i romani ad esempio erano soliti fasciare piedi e gambe ricorrendo per lo più ampie fasce di tela o di lana. La vera e propria nascita delle calze – intese come accessorio o complemento d’abbigliamento – avviene tuttavia nel Medioevo quando per la loro realizzazione si iniziò ad impiegare la seta. La preziosità della seta, abbinata alla costosa lavorazione manuale, fece sì che le calze rimanessero esclusivo appannaggio dei ceti più abbienti per diverso tempo. Solo tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, con l’avvento dei telai e di nuovi tessuti e materiali, nacquero le prime botteghe di artigiani calzettai e la calza iniziò ad essere usata su larga scala.

Le Calze da uomo tra moda e tendenze

Chi crede che la calza sia un accessorio scontato o banale commette un errore grossolano. Attraverso i secoli, le calze da uomo – e ovviamente anche quelle da donna – hanno subito una vera e propria metamorfosi, ponendosi sempre più come dettaglio di stile importante, capace di fare la differenza in termini di outfit e personalità.

Lo sa bene Gallo Calze, che dal 1927 ha avviato una florida produzione di calze maschili rigorosamente Made in Italy. Calze, sia classiche che trendy, volte a dare una nuova percezione dell’accessorio, da intendersi non più come semplice capo confortevole ma anche come accessorio ricercato ed espressivo delle ultime tendenze.

Dall’accostamento originale dei colori allo studio di fantasie inedite e materiali rinnovati, le calze da uomo offrono oggi una vasta scelta capace di soddisfare una miriade di gusti e stili. Da qualche anno ad esempio “intramontabili” sono le calze a pois e quelle a righe, sfacciatamente colorate con lo scopo di farsi notare e… conquistare!

Come abbinare le calze per un Outfit perfetto

Le calze maschili si abbinano secondo l’abbigliamento o la scarpa indossata? Vanno usate solo nei mesi invernali o anche in estate? Meglio a fantasia o monocolore? Le domande su come abbinare le calze uomo potrebbero continuare all’infinito, ma andiamo per gradi, facciamo il punto della situazione e proviamo a dare delle linee guida da applicare nel quotidiano.

Deve sempre esserci un filo conduttore. Possiamo abbinarle in base al colore dell’abito, della camicia, della scarpa, certo… ad ogni modo il consiglio è di puntare più che altro sull’accostamento dei dettagli: calze/cravatta o cinta/cravatta. Si tratta di accorgimenti di gusto “sottili” e da veri intenditori.

Il monocolore è la regola se c’è troppa fantasia. Nel caso in cui l’outfit preveda pantaloni o completi con motivi decorativi (come pied de poule, quadrettati o a spina di pesce), meglio prediligere delle calze di un unico colore. Può anche trattarsi di una tonalità vivace, l’importante e che la tinta unita della calza crei un’armonia generale.

Tessuti Jacquard e ricami in rilievo per spezzare la monotonia. Ci sono situazioni e contesti in cui indossare l’abito grigio, blu o dai toni più scuri è necessario. Anche in questi casi però si può osare con un dettaglio di stile audace, optando per una calza particolare nella fantasia o nei colori, purché abbia carattere.

“Calza non necessariamente” secondo le nuove tendenze. In teoria la calza andrebbe indossata sia d’inverno che d’estate, tuttavia le nuove tendenze da anni concepiscono l’assenza di questo capo per dare un’immagine un pò “hipster” dell’uomo moderno. Può piacere o meno, quello che di certo non va bene è scegliere delle calze corte che, una volta seduti, lasciano intravedere il polpaccio.

Tessuti e materiali secondo situazione. Al di là delle scelte dettate dal clima e dalle stagioni, sia in estate che in inverno è sempre buona norma ricorrere a calze in seta o cotone per un look più elegante. Infine, ricordiamoci che alla calza di spugna si ricorre solo ed esclusivamente in occasioni sportive e che il calzino bianco è socialmente accettato solo se complemento di divise ed uniformi!

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